Denuncia di inizio attività

Cosa è
E’ una procedura semplificata per la realizzazione di opere edili minori, attraverso la quale, il dirigente competente, autorizza il cittadino-propietario alla trasformazione del bene.

Generalmente i casi interessati dalla denuncia di attività edilizia (D.I.A.) sono:
Opere di risanamento conservativo e di manutenzione straordinaria degli edifici, realizzazione di recinzioni, muri di cinta e cancellate, opere edilizie interne a singole unità immobiliari, impianti tecnologici, parcheggi privati ed ogni qual volta il P.R.G.C. lo preveda.

N.B. (in ogni caso non si può usufruire ella D.I.A. su immobili vincolati)

Come fare
La Denuncia di inizio attività deve essere presentata, personalmente o per posta, da un tecnico progettista abilitato ( architetto, ingegnere, geometra) autorizzato dall’interessato (cittadino-propietario).

Il tecnico sopraccitato provvederà a compilare l’apposita istanza (D.I.A.), corredandola con una dettagliata relazione che asseveri che tali opere non siano incompatibili con gli strumenti urbanistici vigenti nonché, vi siano il rispetto delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza previste dalla legge, a tal fine allegherà all’istanza gli elaborati tecnici e la documentazione necessaria ivi compresa la ricevuta di versamento per i diritti di segreteria.

La denuncia di inizio attività deve essere presentata almeno 20 giorni prima dell’inizio effettivo dei lavori, ed ha una validità di 3 anni dal momento del rilascio.

N.B. (si é comunque tenuti a comunicare la data di ultimazione dei lavori)
(la D.I.A. può essere usata, compatibilmente ai casi sopraccitati, come istanza per la proroga di concessioni o autorizzazioni edilizie).

Modulistica disponibile

 

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Dichiarazione di inizio attività (D.I.A.) (pdf) 180.49 KB